Un viaggio nel cuore storico di Acuto
📍 Ingresso al borgo
Attraversando l’arco della porta principale si accede al cuore del borgo medievale, arrivando a una piazza adiacente alle mura, al centro della quale si erge un monumento in onore dei caduti dell’ultima guerra.
Le mura difensive che collegano le diverse torri del borgo sono in parte ancora riconoscibili, mentre altre sono state inglobate dalle abitazioni circostanti. Il perimetro murario resta comunque pienamente visibile e imponente.
🪟 Viuzze, archi e pietra
Dalla piazzetta parte una stretta viuzza che attraversa le “viscere” del borgo, perfettamente conservato. Le stradine sono acciottolate con sampietrini grigi, con inserti bianchi centrali che creano un disegno sobrio ma elegante.
Le case alte e imponenti, con portoni ad arco in pietra, fanno intuire ambienti ampi e soffitti elevati, da cui si può ammirare la valle sottostante.
🤝 Accoglienza e cultura
Passeggiando tra i vicoli si incontrano gli abitanti del borgo, che accolgono il visitatore con un sorriso.
Questa semplice interazione rivela una profonda cultura dell’ospitalità. Un tempo lungo queste stesse strade si trovavano sedili in pietra dove donne, anziani e bambini si sedevano per conversare e giocare.
🌄 Belvedere sulla valle
Proseguendo la passeggiata, sulla destra si apre una piazzetta panoramica con un parapetto a forma di mezza luna. Da lì si gode una vista mozzafiato sulla valle del Sacco e sulle cime innevate dei monti Lepini.
Il panorama, specie al mattino, è reso ancora più suggestivo dalle leggere nuvole bianche che si librano nell’aria.
🏞 Percorso esterno e vigneti
Scendendo oltre la chiesa, si arriva all’uscita sud del borgo, dove la strada si collega alla circonvallazione. Lì si affaccia un altro belvedere in ferro, con vista sulla valle e sui vigneti del Cesanese che si estendono fino a lambire i borghi vicini.
🍇 Poggio, vino e paesaggio
Il comune di Piglio, famoso per il vino Cesanese D.O.C.G., si nasconde dietro la collina. Osservando con attenzione si può scorgere anche la pista ciclabile che passa sotto Acuto, costeggiando la vecchia stazione ferroviaria.
🔁 Ritorno al punto di partenza
Proseguendo lungo la strada panoramica, si ritorna al punto iniziale, con una splendida vista sulle mura antiche, i campanili e le torri difensive che punteggiano il borgo.
Di fronte si estendono i Monti Ernici, che indicano la direzione verso Fiuggi, distante appena sei chilometri.